venerdì 27 marzo 2015

Fitness band VivoSmart: giunchiglie tecnologiche!

In generale non sono una persona fortemente tecnologica, non perché rifiuti la tecnologia tout court, ma più perché ho sempre un po’ il timore di poterne diventare ‘schiava’. Devo ammettere, però, che ci sono alcuni ritrovati che semplificano la vita e altri che la rendono anche più interessante. Mi spiego meglio. Da tempo contemplavo l’acquisto di un cronometro da polso per quando vado a correre, principalmente, ma comprare per compare, volevo qualcosa di più. Allora ho iniziato a documentarmi sui vari orologi e braccialetti pensati apposta per il fitness. Mentre io incrociavo i risultati delle mie ricerche su quale fosse la scelta perfetta, mi è stato regalato questo ‘fitness band’ della Garmin. Lo uso da più di un mese e ho deciso di scrivere la mia opinione a riguardo.

Come si presenta.  È un braccialetto di gomma leggero e flessibile, disponibile in diversi colori e due diverse taglie (small e large). Ha un display che si attiva toccando due volte la parte più spessa del braccialetto, ma se il display non è attivo, sembra un normalissimo braccialetto di gomma. 

Cosa fa.  Qui viene il bello. La versione ‘base’ (che è quella che ho io) ha 6 funzioni principali:
1. Orologio con data. E fin qui nulla di nuovo.
2. Cronometro e contachilometri. Quando decido di andare a correre, seleziono l’opzione e inizio a registrare la mia corsa. Posso vedere il cronometro e il contachilometri mentre corro e alla fine della corsa posso salvare i miei dati e poi scaricarli più tardi sul mio profilo.
3. Contapassi. Quando si crea il proprio profilo, si possono fornire delle informazioni sul proprio stile di vita (i.e. se si svolge un lavoro prevalentemente sedentario o meno, peso, altezza, sesso). In base a queste informazioni viene calcolato indicativamente un numero di passi consigliato al giorno. Quando si inizia la giornata, il braccialetto inizia a contare ogni passo e mi avvisa quando ho raggiunto il mio obiettivo vibrando e facendo apparire sul display un festante ‘goal!’. Quando si sta per molto tempo fermi, il braccialetto vibra e appare la scritta ‘muoviti’. In questo è simile al programma di cui avevo parlato in un altro post, ma non serve che siamo al computer in questo caso!
4. Contacalorie. Questa è una funzione che non uso, ma che potrebbe essere utile per chi è a dieta, ad esempio. Si può creare infatti un profilo su un’app chiamata My Fitness Pal in cui si possono inserire in modo dettagliato i pasti e le calorie assunte durante la giornata. Il braccialetto calcola in base ai dati inseriti il nostro fabbisogno calorico giornaliero e ci dice quante calorie abbiamo bruciato a fine giornata. Sinceramente sono un po’ scettica su questa funzione perché certe informazioni andrebbero gestite in modo cauto ed adeguato e si dovrebbero seguire dei consigli professionali, invece che delle app per cellulare, ma diciamo che come punto di riferimento e in associazione con i consigli di un nutrizionista, potrebbe essere uno strumento utile. 
5. Monitora il sonno. Quando si va a dormire, si può attivare la modalità ‘riposo’. In questo modo non solo il braccialetto non vibra per dirci di muoverci, ma registra i movimenti durante il sonno. Quando si scaricano i dati è possibile anche associare al proprio sonno la nostra percezione di esso (cioè, se ci siamo svegliati riposati o meno) e visualizzare la quantità di movimento durante la nottata. Al risveglio si disattiva la modalità ‘riposo’ e si ricomincia.
6. Bluetooth. Ecco, questo secondo me è molto utile, soprattutto per chi va a correre con lo smartphone e ascolta la musica. Infatti, grazie a una connessione Bluetooth è possibile far partire le canzoni, mettere in pausa, gestire il volume. Inoltre arrivano direttamente sul braccialetto le notifiche di chiamate, messaggi, email del cellulare. Non mi è mai capitato di usare la funzione notifiche perché uso il Bluetooth solo per correre e non mi è mai capitato di essere chiamata, però può essere utile!

Quanto costa. Sul sito dice 169 euro, non so se i rivenditori facciano un prezzo diverso. 
(So che non si deve andare a vedere il prezzo di un regalo e so anche che la persona che me l’ha regalato probabilmente leggerà questo post, quindi mi giustifico fin da subito dicendo che ho guardato il prezzo solo per onor di cronaca e che spero mi perdonerà la cafonata…ahahaha!)
La mia opinione generale. Devo dire che questo braccialetto mi sta dando un sacco di soddisfazioni e, tutto sommato, non ne sono schiava. Ho imparato a ignorarlo quando mi dice ‘muoviti’ perché magari non distingue un’ora di pilates dalla calma piatta o un pomeriggio passato a stirare e a fare le pulizie dalla nulla-facenza. All’inizio mi irritava, ma poi abbiamo fatto pace. Mi dà molta soddisfazione, invece, quando si complimenta per aver raggiunto il numero di passi giornalieri. Inoltre ho scoperto che corro molto più veloce di quanto ho sempre pensato, anche se sospetto che non sia precisissimo sotto il profilo del chilometraggio (del resto non ha un sistema satellitare come altri Garmin, ma suppongo si basi su un calcolo approssimativo della lunghezza di un mio passo date le mie caratteristiche fisiche). Probabilmente è un acquisto che avrei ponderato ancora per un po’, ma che alla fine avrei fatto. Altro lato positivo è che il funzionamento è abbastanza intuitivo e non ha bisogno di grande dimestichezza con la tecnologia. 


In conclusione, l’oggetto in questione, seppure non indispensabile, è pratico e carino. Aiuta a tenersi in forma e ricorda di muoverci di tanto in tanto. Si può indossare anche come semplice braccialetto, senza rinunciare al nostro orologio (io li indosso insieme…mi è stato fatto notare che è un po’ da squinternati andare in giro con due orologi, ma, primo, non è che mi importi molto di sembrare squinternata, secondo, se non attivo lo schermo chi lo sa che è un orologio?).

Spero questo post vi sia stato utile! Buona giornata,

Giunchiglia 

Nessun commento:

Posta un commento