martedì 12 gennaio 2016

Torta alla banana AKA banana bread

Vi prego non siate scettici - io detesto i dolci alle banane eppure questa torta mi ha fatta ricredere. Datele una chance, insomma: guardate com'è carina:
Banana bread di veganonostrano.blogspot.com
Iniziamo con un po’ di storia! Ammetto di aver un po’ barato: il vero nome di questo dolce è banana bread (pane alla banana) ed è originario degli Stati Uniti, quindi non proprio nostrano, come vorrebbe il nostro blog. Tuttavia mi sono concessa questa licenza poetica perché: (1) le banane fanno ormai parte della nostra alimentazione, (2) è buonissima.
Ci sono diverse ricette e diverse varianti, questa che vi lascio, oltre ad essere vegana, è anche la versione più semplice a cui potrete tranquillamente aggiungere tutto quello che vi viene in mente. Personalmente ho provato una volta ad aggiungere cacao in polvere e togliere le spezie ed è piaciuta molto. Come si dice, de gustibus! Ma non vi voglio annoiare oltre ed ecco la ricetta!
Ingredienti:
-          300 grammi di banane (sono circa 3)
-          300 grammi di zucchero di canna (viene molto dolce, non esitate a diminuire le dosi!)
-          125 ml di olio di riso
-          ¼ di cucchiaino di cannella in polvere
-          2 pizzichi di noce moscata in polvere
-          Estratto di vaniglia
-          180 grammi di farina
-          ½ cucchiaino di bicarbonato
-          1 ½ cucchiaino di lievito
-          1 pizzico di sale
Procedimento:
1)      schiacciate bene le banane con lo zucchero fino a che non otterrete una crema omogenea;
2)      aggiungere l’olio e mescolare fino a che non sarà completamente incorporato;
3)      aggiungere la cannella, la noce moscata e la vaniglia;
4)      a parte unire la farina, il lievito, il bicarbonato e il sale e incorporarli piano piano al composto liquido, senza mescolare, ma usando una spatola ad esempio; continuare fino a che il composto sarà nuovamente omogeneo;
5)      versare il composto in una tortiera o, se volete essere fedeli alla tradizione, a uno stampo rettangolare tipo quello del plum-cake;
6)      infornate a 180° C per 35 minuti circa (come sempre controllate, potrebbe variare tra i 30 e i 40 minuti).

7)      Se è inverno, vi consiglio di assaggiarla ancora tiepida, ma se siete fan dei dolci freschi, aspettate che si raffreddi e conservatela in frigo: fredda è deliziosa!
Giunchiglia