lunedì 11 settembre 2017

BROWNIE DI PATATA DOLCE DELLA RAPA!

Buongiorno a tutti!
rieccomi dopo una lunga pausa estiva :-) 
Questo brownie della bravissima Rapa Cruda non potevo proprio non condividerlo con voi...è una vera bontà, non c'è altro da dire, bisogna solo provarlo!

INGREDIENTI

* patata dolce 600 gr (pelata e tagliata a tocchetti)
* cioccolato fondente 150 gr (io dolcificato con zucchero di fiori di cocco)
* semi di girasole 50 gr
* semi di lino 30 gr
*datteri medjoul ammollati 4 oppure 4 cucchiai di sciroppo d'acero o malto (facoltativi, solo se vi piace dolce dolce) 

La preparazione è semplicissima (come dicevo alla mia amica Ire, a prova di neomamma e papà!). Non dovrete far altro che cuocere al vapore la patata dolce finchè sarà bella morbida. Nel frattempo frullate finemente i semi fino ad ottenere una farina; ora frullate la patata dolce in un mixer aggiungendo il cioccolato fuso* fino ad ottenere una bella crema liscia (se decidete di mettere datteri o sciroppo aggiungete ora). Infine aggiungete, sempre nel mixer, la farina di semi frullando per amalgamarla bene.
a questo punto non resta che versare il tutto in una teglia in silicone (oppure una normale teglia foderata di carta forno) ed infornare a 180 gradi per circa 20-30 minuti.
infine, una volta fredda, ricoprire con cacao amaro con l'aiuto di un colino e tagliare a quadrotti.
Si conserva circa tre-quattro giorni in frigorifero chiuso in un contenutore ermetico.

* il cioccolato può essere sciolto a bagnomaria oppure più semplicemente tenendo in mano il pentolino a distanza di circa 10 cm dal fuoco, in modo che riceva il calore senza rischiare di bruciare (mescolando per bene)

Godetevelo e fatemi sapere !
 

lunedì 22 maggio 2017

INSALATA SORPRENDENTE



Buongiorno a tutti!
vorrei condividere con voi una strepitosa insalata che mi ha accompagnata più volte nella mia quarta "settimana crudista igenista" (se volete saperne di più e magari unirvi a me durante la prossima edizione cliccate qui ).
E' una settimana in cui si condivide tantissima energia con altre persone che fanno la stessa cosa tramite facebook, e ovviamente si condividono moltissime ottime ricette che non necessitano di cottura. Una bella esperienza per farci del bene e fare nostre tante buone abitudini :-)
Veniamo ora all'insalata.... che dire? ha un gusto davvero sorprendente grazie alla fragole dolci\salate!
Storcete il naso? non ci credete? provare per credere!

INGREDIENTI

1 cespo medio della vostra insalata verde preferita fatta a pezzetti (romana, gentile, lattuga....)
1 avocado (piccolo se siete un solo commensale)
1 manciatina di barba dei frati (agretti) o erba cipollina (facoltativo)
1 cestino di fragole
tamari o salsa di soia
1 piccola arancia
lievito alimentare in fiocchi qb
sale

PROCEDIMENTO

L'insalata va semplicemente lavata e spezzettata, mentre la barba dei frati va tagliata finemente.
metteteil tutto in una capiente ciotola insieme all'avocado a cubetti, il succo dell'arancia, una manciatina di lievito in fiocchi e se volete un pizzico di sale integrale.
ora affettate le fragole e lasciatele insaporire per qualche minuto in una ciotolina con un cucchiaino circa di tamari.
ora potrete amalgamare il condimento dell'insalata direttamente con le mani. Se non l'avete mai fatto prima vi sembrerò strano ma "massaggiare" l'insalata aiuta a renderla più morbida e in questo caso vi permetterà anche di spappolare (termine tecnico!!!) per bene l'avocado che creerà una deliziosa cremina. Ora non resta che guarnire come nella foto con le fettine di fragola oppure gettarle selvaggiamente nella ciotola e spazzolare il tutto senza pietà! :-)

A presto!

domenica 12 marzo 2017

BISCOTTONI AI FIOCCHI D'AVENA E ALBICOCCHE SECCHE




Buongiorno a tutti!
incredibile ma vero, sono di nuovo qui dopo pochi giorni dall'ultima ricetta. La giornata piovosa ha contribuito alla voglia di mettersi ai fornelli, anzi al forno in questo caso.
Ho cercato di riprodurre dei buonissimi biscotti biologici mangiati ieri in un attacco di fame prima di cena. Fortuna ha voluto che mi trovassi nel negozio della mia amica, e braccio destro nei corsi di cucina, Giuditta (per chi mi legge dalla zona di Bergamo il suo negozio di trova a Zogno e si chiama "Natura Viva", ve lo consiglio!). Cercando qualcosa di buono ma non troppo peccaminoso (dovevo pur sempre ancora cenare!) ho optato per un biscotto sotanzioso, appagante ma molto salutista. 
Credo di aver raggiunto un buon risultato con la mia ricetta, ma aspetto i vostri commenti ovviamente!
Sono biscotti molto croccanti, non troppo dolci e decisamente sazianti.

Che dite vi ho convinti a mettere le mani in pasta?

INGREDIENTI

  • 210 gr di farina integrale o semintegrale
  • 115 gr di fiocchi d'avena
  • 90 gr di malto di riso (o miglio)
  • 3 cucchiai colmi di zucchero di canna
  • 45 gr di olio di semi di girasole
  • 10 gr di lievito per dolci  (cremor tartaro, bicarbonato e amido gìà miscelati)
  • 60-70 gr di latte vegetale
  • 30-40 gr di albicocche secche tagliate a pezzetti

PROCEDIMENTO

Riunite tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, mescolandoli bene. Unite ora l'olio e il malto e mescolate nuovamente; infine aggiungete il latte vegetale fino ad ottenere un impasto sodo e lavorabile.
infarinate bene il piano di lavoro e stendete l'impasto spesso circa mezzo centimetro. Formate i biscotti usando un bicchiere, le formine che più vi piacciono oppure semplicemente tagliando tanti quadrati (scelta saggia se avete poco tempo!).
disponete sulla teglia coperta da carta forno e infornate a 170 gradi per 15-20 minuti finchè i biscotti saranno leggermente dorati.
Appena sfornati saranno leggermente morbidi ma non temete, una volta raffreddati risulteranno ben secchi.

Buona colazione o merenda :-)

A presto, Primula









CREMA PER MACEDONIA

























Buongiorno!
E' stata una lunga assenza la mia questa volta.... chiedo scusa! ma con la primavera mi sono risvegliata anch'io ;-)
Eccomi di nuovo qui a condividera una crema che si sposa perfettamente con qualsiasi tipo di frutta. Qui in via Pissamora siamo dei veri esperti in materia. Questa ad esempio è nata da uno sbaglio nella preparazione di dolcetti alle banane...rivelatosi un buonissimo sbaglio!
Quando torniamo a casa tardi dal lavoro senza voglia di spadellare è uno dei nostri pranzi preferiti ;-)

INGREDIENTI 
  
  • 2 banane grandi belle mature (saranno più morbide e dolci)
  • 30 gr circa di mandorle pelate
  • 1 yogurt di soia

Frullare banane e mandorle nel frullatore più potente che avete a disposizione fino ad ottenere una bella crema liscia (in caso di frullatore poco potente potrebbero rimanere pezzettini di mandorle ma non è un grosso problema). Ora incorporate lo yogurt, che donerà alla vostra crema una consistenza molto leggera.
Siete pronti per intingerci fragole, kiwi, pesche...............

A presto

Primula

mercoledì 2 novembre 2016

La zuppa alla zucca perfetta

In Australia la cosiddetta 'pumpkin soup' è un must: ognuno ha la sua ricetta e i suoi segreti. Fatto sta che è sempre una delizia e, da quando vivo da queste parti, la pumpkin soup è diventata una tradizione invernale a casa nostra.
Dopo diversi tentativi, ecco la mia ricetta, leggermente modificata rispetto ad un'altra trovata sul sito Veggie Num Num che vi consiglio vivamente se masticate un po' d'inglese. Comunque, questo è il link alla versione originale: http://veggienumnum.com/2011/09/19/roasted-butternut-pumpkin-soup-w-crunchy-maple-croutons/

Ed ecco la mia versione!

INGREDIENTI:


  • 1 zucca butternut piccola (la zucca butternut, per chi non lo sapesse, è quella bislunga con la buccia liscia e un po' rosata; va bene anche la zucca 'classica', ma la zuppa verrà un po' più acquosa e meno vellutata)
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 cipolla rossa
  • 1 cucchiaino di semi di cumino (opzionale)
  • 3 cucchiai di olio d'oliva
  • 1.25 litri di acqua calda
  • sale e pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
  1. Preriscaldare il forno a 200° C
  2. Pelare la zucca, togliere i semi e tagliarla a pezzi non troppo piccoli.
  3. Pelare la cipolla e tagliarla a fette piuttosto grandi.
  4. Mischiare la zucca, la cipolla, gli spicchi d'aglio tagliati a metà, l'olio e il cumino. Aggiustare di sale e pepe e trasferire il tutto in una teglia.
  5. Infornare per circa 25-30 minuti. Di tanto in tanto scuotete un po' la teglia.
  6. Rimuovere la teglia dal forno e lasciare raffreddare leggermente.
  7. Trasferire l'intero contenuto della teglia in una pentola capiente con l'acqua bollente, fare sobbollire per un paio di minuti.
  8. Rimuovere e frullare fino ad ottenere una bella consistenza vellutata ed omogenea. Consiglio di utilizzare il mitico frullatore ad immersione, ma se, come me, lo avete fuso e non vi siete ancora decisi a ricomprarlo (o non lo avete mai posseduto), un comune frullatore, anche poco potente, farà al caso vostro!
  9. Assaggiare e aggiungere sale o pepe a piacere. Potete servirlo con o senza crostini. Spesso viene aggiunta della panna (di soia!), ma personalmente io la preferisco al naturale!
Purtroppo, benchè questa sia una tradizione a casa nostra, la zuppa è talmente deliziosa che, giuro, non sono mai stata in grado di fotografarla! Sono certa che Primula la proverà e scatterà una foto per me quanto prima :)

Un saluto a tutt*

Giunchiglia

venerdì 20 maggio 2016

CREMA TIRAMISU'



























Buongiorno a tutti!
Oggi vi propongo una crema a prova di golosoni.
Bando alle ciance... la foto parla da sola no??  ;-)


INGREDIENTI

  • 500 gr di latte di soia o altro latte vegetale
  • 55 gr di fecola o maizena
  • 30 gr di malto (tutti ma non d'orzo, è troppo forte)
  • 2 cucchiai circa di zucchero di canna
  • 150 gr di mandorle ammollate per qualche ora
  • 1 bicchiere circa d'acqua

Sciogliete la maizena in poco latte eliminando tutti i grumi.
Mettete in una pentola con tutto il latte, il malto e lo zucchero e portate ad ebollizione mescolando continuamente con una frusta finchè si sarà addensata (aggiustate di zucchero). Questa crema si addenserà molto velocemente.
Lasciate raffreddare continuando a mescolare di tanto in tanto per evitare la formazion di grumi (comunque è sempre recuperabile ricorrendo al mitico minipimer).
Nel frattempo frullate le mandorle con acqua qb alla massima velocità possibile fino ad ottenere una crema soffice e "pannosa". Più il frullatore è potente (tipo vitamix o bimby) più questa operazione sarà semplice e il risultato migliore. con un frullatore meno potente la crema potrebbe risultare meno soffice e liscia, ma andrà comunque bene.
Una volta raffreddata la crema pasticcera non dovrete fare altro che mescolarla delicatamente con la "panna di mandorle" fino ad incorporla bene.

Potrete utilizzare questa crema per farcire il vostro tiramisù (magari con le fragole!) o più semplicemente da accompagnare a tanta frutta fresca per un pieno di gusto, vitamine e calcio (le mandorle ne sono ricchissime!)


A presto ... e continuate a sperimentare!

Primula