Buongiorno!
Oggi vi propongo una torta
davvero strepitosa, presa direttamente dal sito "il goloso mangiar sano". Se cercate ricette semplici e golose vi consiglio di farci
un giro, molte sono senza derivati animali ed alcune anche senza
glutine.
Io l'ho portata a più di
un compleanno con persone abituate alle classiche torte burro e uova
e tutti hanno apprezzato, questo mi sembra il test più difficile da
superare.
Ebbene, mani in pasta!
INGREDIENTI
PER LA FROLLA
400 gr farina di grano
tenero tipo 0
100 gr olio di semi di
girasole
60 gr zucchero di canna
130-150 gr acqua fredda
1 pizzico di sale
PER IL RIPIENO
6 mele gialle piccole
60 gr zucchero di canna
succo di un limone
1 cucchiaio abbondante di
cannella
1 bacello di vaniglia
(facoltativo)
mandorle spezzettate
grossolanamente con il coltello (quantità a piacere)
PREPARAZIONE
In una terrina mescolate
farina, olio ed un pizzico di sale. Lavorate brevemente l'impasto in
modo da ottenere una consistenza “sbriciolosa”. A questo punto
aggiungete lo zucchero e continuate a sbriciolare con le mani. Infine
unite l'acqua poco alla volta, in modo da ottenere un impasto morbido
ma non appiccicoso. Mettetela a riposare avvolta dalla pellicola, e
nel frattempo preparate il ripieno.
Pelate e tagliate a fette
sottili sei mele gialle o renette. Aggiungete il succo di limone, lo
zucchero, la cannella, le mandorle e la vaniglia se vi piace (il
bacello va inciso per lungo con un coltello, per poi estrarre i
piccoli semini interni).
Dividete la pasta in due
parti. Stendete un disco piuttosto sottile, circa 4-5 mm, su un
foglio di carta forno che poi utilizzerete per rovesciare la
sfoglia all'interno di una tortiera (oliata e infarinata se non è in
silicone) del diametro di 28 cm circa. L'ideale è che la pasta
sbordi un po', così riuscirete facilmente a chiudere la pie.
Versate il ripieno
all'interno del guscio di pasta e spolverate con un po' di farina, in
modo che in cottura si crei una piacevole cremina.
Stendete il secondo disco
di pasta come il precedente e adagiatelo sul ripieno. Ora bisognerà
richiudere la torta, pinzando la pasta della copertura con quella
che sborda dalla base. Infine sarà necessario praticare dei tagli
sulla superficie della torta, in modo che il vapore che si creerà in
cottura possa uscire (qui potete sbizzarrire la vostra fantasia con
tagli creativi, oppure optare per i tagli alla nonna papera, come ho
fatto io).
Una spolverata di zucchero
se vi va di dare un po' di colore e siamo pronti ad infornare, a 180
gradi per 45 minuti circa.
Successo assicurato :-)
A presto
Primula
Ciao! :D Anche noi abbiamo fatto di recente una Apple pie vegana al 100% e la tua versione sembra (e sicuramente lo è) davvero invitante! :D Ciao!
RispondiEliminaGrazie! In realtà e' la versione de "il goloso mangiar sano" ;-) e' così buona che non potevo non condividerla, tutta da provare per stupire gli ospiti più difficili!
RispondiElimina