venerdì 20 maggio 2016

CREMA TIRAMISU'



























Buongiorno a tutti!
Oggi vi propongo una crema a prova di golosoni.
Bando alle ciance... la foto parla da sola no??  ;-)


INGREDIENTI

  • 500 gr di latte di soia o altro latte vegetale
  • 55 gr di fecola o maizena
  • 30 gr di malto (tutti ma non d'orzo, è troppo forte)
  • 2 cucchiai circa di zucchero di canna
  • 150 gr di mandorle ammollate per qualche ora
  • 1 bicchiere circa d'acqua

Sciogliete la maizena in poco latte eliminando tutti i grumi.
Mettete in una pentola con tutto il latte, il malto e lo zucchero e portate ad ebollizione mescolando continuamente con una frusta finchè si sarà addensata (aggiustate di zucchero). Questa crema si addenserà molto velocemente.
Lasciate raffreddare continuando a mescolare di tanto in tanto per evitare la formazion di grumi (comunque è sempre recuperabile ricorrendo al mitico minipimer).
Nel frattempo frullate le mandorle con acqua qb alla massima velocità possibile fino ad ottenere una crema soffice e "pannosa". Più il frullatore è potente (tipo vitamix o bimby) più questa operazione sarà semplice e il risultato migliore. con un frullatore meno potente la crema potrebbe risultare meno soffice e liscia, ma andrà comunque bene.
Una volta raffreddata la crema pasticcera non dovrete fare altro che mescolarla delicatamente con la "panna di mandorle" fino ad incorporla bene.

Potrete utilizzare questa crema per farcire il vostro tiramisù (magari con le fragole!) o più semplicemente da accompagnare a tanta frutta fresca per un pieno di gusto, vitamine e calcio (le mandorle ne sono ricchissime!)


A presto ... e continuate a sperimentare!

Primula



domenica 1 maggio 2016

PASTICCINI A PROVA DI BILANCIA !!




Buongiorno a tutti!
Oggi è il momento di una grande scoperta fatta grazie a Giulia Giunta del blog “La mia cucina vegetale”.
Io ho utilizzato per la base la ricetta che trovate qui, che uso di solito per fare i cestini da farcire con quel che più mi piace (crema pasticcera, crema dolce di azuki....) ma se volete una versione più “pasticcinosa” potete provare quella della ricetta originale qui. La mia risulta bella croccante mentre la sua è più simile ad una frolla quindi più friabile... a voi la scelta!
La scoperta dell'america è la crema pasticcera a base di... rullo di tamburi.... carote!!!
Dopo averla testata vi posso dire che è deliziosa. Cremosa, dolce e saporita. L'unica crema pasticcera che potrete mangiare a cucchiaiate senza alcun senso di colpa :-)
provare per credere!

INGREDIENTI

PER I CESTINI

dimezzate le dosi per l'impasto che trovate qui

PER LA CREMA

500 gr di carote pulite e grattugiate
2 cucchiai di olio evo leggero o di semi di girasole
1 bel pezzo di scorza di limone naturale (io uso il pelapatate per togliere solo la parte gialla)
60 gr di malto di riso o miglio (oppure 50 gr di sciroppo d'agave)
1 cucchiaino di vaniglia in polvere (facoltativo)
acqua o latte di soia aromatizzato alla vaniglia qb
PER GUARNIRE

kiwi o fragole


PROCEDIMENTO

iniziate preparando la pasta come indicato nella ricetta cui vi ho rimandato e lasciatela riposare avvolta nella pellicola per circa 30 minuti (poi procederete a creare i cestini come da ricetta). Nel frattempo preparate la crema mettendo in padella le carote grattugiate con l'olio. Iniziate cuocendo a fuoco alto per qualche minuto poi abbassate la fiamma, coprite e lasciate cuocere per 15-20 minuti circa aggiungendo acqua (o latte) qb solo per evitare che il tutto attacchi alla padella. Le carote non devono bollire ma stufare lentamente per fare uscire tutta la loro dolcezza.
Aggiungete ora la scorza di limone e la vaniglia continuando la cottura per altri 10 minuti circa.
Ora lasciate raffreddare poi togliete la scorza e frullate le carote con il malto (o lo sciroppo d'agave). Otterrete una crema liscia e morbida. Aggiustate la dolcezza a vostro piacimento.
Quando anche i cestini saranno freddi potrete riempirli con la crema e decorare con la frutta.

Un buon consiglio, che ho preso dalla ricetta originale, è questo: farcite i pasticcini poco prima di mangiarli in modo che la crema non vada ad ammorbidire troppo il cestino.
Ovviamente sono buoni il giorno dopo ma li troverete meno croccanti.

Fatemi sapere!

A presto
Primula